domenica 31 agosto 2008

Gestire le partizioni in Ubuntu

Volevo annotarmi qui, secondo lo stile tipico di Ubuntu block notes, tutto ciò tengo nelle mie note personali sul desktop. Una sorta di guida rapida ai comandi da terminale per formattazione, etichettatura, montaggio, informazioni e riparazione delle partizioni dei dischi fissi. Sperando che l’articolo, pur non essendo completo, vi sia utile lo stesso.

Per eseguire alcune di queste operazioni, come la formattazione ad esempio, potete usare Gparted che trovate nei repository ufficiali. Ma non tutte, appunto, possono essere eseguite da interfaccia grafica. Tramite il terminale avete tutte le possibilità di intervento relativamente alle partizioni dei vostri dischi fissi. Annotatevele, magari in un post-it di Tomboy, per averle sempre a portata di mano.

Convenzioni usate.
  • : da sostituire con l’etichetta desiderata, togliendo le parentesi a punta.
  • : da sostituire con il dispositivo personale, del tipo /dev/sda1 oppure /dev/sdc3 e così via, togliendo le parentesi a punta.
  • : da sostituire con la directory dove montare il dispositivo, come ad esempio /media/windows oppure /media/archivio e così via, togliendo le parentesi a punta.

Formattare una partizione in ext3

sudo mkfs.ext3 -L oppure sudo mkfs -t ext3 -L

Formattare una partizione in ext2

sudo mkfs.ext2 -L oppure sudo mkfs -t ext2 -L

Etichettare una partizione

Con i precedenti comandi si può formattare ed etichettare una partizione con un solo comando. Se, invece, abbiamo una partizione senza etichetta, possiamo darle un nome significativo per noi, in modo da renderla immediatamente riconoscibile.

Ext2/3

È sempre preferibile prima smontare i volumi.

sudo e2label oppure sudo tune2fs -L
Il cambiamento dell’etichetta si vedrà al successivo riavvio della macchina.

NTFS

Mostrare l’attuale etichetta:
sudo ntfslabel
Cambiare l’attuale etichetta:
sudo ntfslabel

FAT16/FAT32

Mostrare l’attuale etichetta:
sudo mlabel -i -s ::

Se restituisce un errore di controllo tracce, del tipo: “Total number of sectors (valore) not a multiple of sectors per track (valore)!“, dare:
echo mtools_skip_check=1 >> ~/.mtoolsrc
e quindi di nuovo: sudo mlabel -i -s ::

Cambiare l’attuale etichetta:
sudo mlabel -i ::

Mount

Per montare partizioni NTFS (sola lettura):
sudo mount -t ntfs -o umask=000,utf8

Per montare partizioni NTFS (lettura/scrittura):
sudo mount -t ntfs-3g

Per montare partizioni FAT32 (sola lettura):
sudo mount -t vfat

Per montare partizioni FAT32 (lettura/scrittura):
sudo mount -t vfat -o iocharset=utf8,umask=000

Per montare una ISO:
sudo mount -o loop -t iso9660 vostro-file.iso

Per montare una partizione come utente normale:
pmount Esempio:pmount /dev/sdc2 miodisco pmount creerà una directory miodisco in /media e lì monterà il dispositivo.

Informazioni disco

Per sapere quali partizioni sono montate, usare uno di questi comandi in alternativa.

Solo partizioni montate: mount
Partizioni montate e non: sudo fdisk -l
Elenco delle partizioni per UUID: ls /dev/disk/by-uuid -alh
Elenco delle partizioni per etichetta: ls /dev/disk/by-label -lah
Elenco delle partizioni per ID: ls /dev/disk/by-id -lah
Oppure infine con: df

Riparazione disco Ext2/Ext3

Se abbiamo la necessità di effettuare un controllo dell’integrità del disco, smontiamo la partizione: sudo umount e poi diamo: sudo e2fsck -p per la riparazione automatica (opzione -p).

Nessun commento: