mercoledì 31 ottobre 2007

I migliori Mutui

Dopo il rialzo dei tassi d’interesse causato dalla crisi del subprime americano in agosto, a metà ottobre l’Euribor ha cominciato ad arretrare leggermente rispetto agli anomali massimi sui quali era bloccato da ormai due mesi, segno che la tensione sui tassi comincia ad allentarsi. Va peraltro detto che i tassi potrebbero restare su livelli simili agli attuali ancora per vari mesi.

Rimane inoltre la possibilità che la BCE operi ulteriori aumenti dei tassi, in caso di permanenti pericoli di inflazione. In tal caso il livello odierno dei tassi potrebbe mediamente mantenersi fino ad almeno buona parte del 2008, anche se difficilmente potranno essere superati i livelli già toccati negli ultimi mesi.

Nel frattempo, oltre il 70% dei nuovi mutui viene erogato a tasso fisso, ma la scelta tra fisso e variabile è non di rado più emotiva che razionale: la differenza di partenza tra le due soluzioni, almeno per le migliori offerte, va dallo 0,50% allo 0,75% (vedere tabella qui sotto), e le prospettive sui tassi possono far ritenere che il totale di interessi che si andrà a pagare nel corso del mutuo non sarà molto diverso tra le due soluzioni.

Inutile, quindi, puntare a una potenziale quanto incerta convenienza. E’ invece consigliabile ragionare soprattutto in termini di sostenibilità futura della rata, anche sulla base delle proprie aspettative di reddito e della più o meno accentuata inclinazione personale alla sicurezza nel pianificare le spese. Diventa soprattutto importante scegliere bene, informandosi, confrontando un elevato numero di offerte e avvalendosi, possibilmente, della consulenza di esperti indipendenti.

E la consulenza indipendente diventa ancora più importante per chi invece un mutuo lo ha già e vuole verificare la propria convenienza a sostituirlo con uno diverso, operazione che ha rappresentato il 15% delle erogazioni di nuovi mutui negli ultimi tre mesi. Le condizioni di rinegoziazione eventualmente offerte dalla propria banca vanno, infatti, sempre messe a confronto con le diverse offerte di mutui di sostituzione presenti sul mercato. Una consulenza personalizzata è il modo migliore per fare tutti gli opportuni conteggi e raffronti, per identificare la migliore soluzione che permetta di sfruttare al meglio anche le agevolazioni previste dalla legge Bersani in tema di mutui.

Qualche incertezza resta ancora per la surrogazione, anche se è in corso un confronto tra associazioni dei consumatori, Abi e i notai per definire un procedimento chiaro e a costo limitato. Nell’attesa, attenzione agli operatori che garantiscono la surroga: essa in realtà dipende anche dalla collaborazione della vecchia banca, cosa che non può essere assicurata da un altro operatore.


teballe mutui

Nelle tabelle qui sotto, le migliori offerte su MutuiOnline per un finanziamento di 120 mila euro; il richiedente è un impiegato di 35 anni; l'immobile, del valore di 150 mila euro, si trova a Milano.

I migliori mutui a tasso variabile…

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