lunedì 8 ottobre 2007

Vaffanculo...

Una decina di settimane fa La Corte dei Conti ha deciso che il termine
VAFFANCULO non è più una offesa personale e quindi non è piu reato da turpiloquio.....
Ragazzi.. se avete degli arretrati, questo è il momento buono per farsi avanti...


13 commenti:

Albi ha detto...

Leggendo questo post non ho potuto fare a meno di notare più di un errore, qualcuno anche grossolano: la Corte dei Conti, come del resto si evince anche dal nome stesso, non decide proprio niente in materia giuridica; l'istituzione cui ti volevi riferire è la Corte di Cassazione, ed in ogni caso non è che automaticamente ciò che decide la Cassazione è legge, perchè il suo orientamento non solo cambia nel tempo ma potrebbe anche non essere seguito, per cui non è che non è più un reato, bensì solamente secondo la corte nazionale più autorevole non lo è più. Infine il reato da turpiloquio non esiste, quello di cui parli è il reato di ingiuria, anche perchè il turpiloquio non ha rilevanza giuridica a meno che non vada ad offendere l'onore o la dignità o ancora la sensibilità della vittima. Ciao.

Matteo Mio ha detto...

Beh, considerando anche che questo è stato il primo commento di questo blog, non posso che dire: "eccellente poeta... eccellente..".

Valerio ha detto...

albi scrive:" anche perchè il turpiloquio non ha rilevanza giuridica a meno che non vada ad offendere l'onore o la dignità o ancora la sensibilità della vittima."

Lo dici tu stesso: A MENO CHE NON VADA AD OFFENDERE L'ONORE O LA DIGNITA O LA SENSIBILITA' DELLA VITTIMA.. PROPRIO IL CASO DA ME PRESO IN CONSIDERAZIONE.. quindi è un polemica inutile..

Albi ha detto...

Intendevo semplicemente dire che il reato da turpiloquio non esiste. Il punto della discussione (e la chiamo in questo modo dal momento che non mi sembra assolutamente una polemica bensì una correzione, e che piuttosto se avessi voluto polemizzare avrei speso qualche parola sull'errore grammaticale di cui a quel "reato da turpiloquio" invece che "reato di turpiloquio") sta nella necessità di utilizzare un linguaggio appropriato e preciso per una materia che, come tante altre, è caratterizzata da un elevato livello tecnico. Pronunciare le parole "reato da turpiloquio" equivale infatti, per operare una similitudine, a sostenere che, ad es., in relazione al reato di cui all'art. 405 riguardante il "turbamento di funzioni religiose", esista, sempre per proseguire nell'esempio stesso, un "reato di urla", mentre chi urla senza turbare una funzione religiosa non incappa nella suddetta fattispecie delittuosa. E', come si evince, una questione logica oltre che terminologica, e ritengo pertanto di essermi spiegato e che non servano più infantili repliche. Ciao.

Matteo Mio ha detto...

Ancor più eccellente mio caro poeta... ancor più eccellente.

Valerio ha detto...

Devo darti atto che il reato DI turpiloquio NON ESISTE . O meglio, non esiste PIU'.
Infatti l reato di Turpiloquio, In diritto, è un illecito amministrativo. Il codice penale (articolo 726) prevede che:" commette turpiloquio chi in luogo pubblico o in luogo aperto al pubblico usa un linguaggio contrario alla pubblica decenza". La pena prevista è una sanzione amministrativa di 300 euro.
Questo reato è stato depenalizzato con la legge 25 giugno 1999, n. 205.

Albi ha detto...

Ulteriore precisazione: se l'ultimo commento è stato postato per affermare che non vi è errore nel citare il reato di turpiloquio bisogna affermare che la Suprema Corte, nel considerare la fattispecie di colui che dice "vaffanculo" si è espressa ed ha incentrato il suo ragionamento non certo in relazione al non più esistente reato di turpiloquio, bensì al reato di ingiuria. Ha statuito in altre parole che, secondo la Corte adita, quando uno dice "vaffanculo" ad un'altra persona non commette più reato di ingiuria. Pertanto, anche se esistito, e ciò era facilmente immaginabile, il reato di turpiloquio (e allora anche un riferimento ad esempio al reato di stregoneria sarebbe corretto), in ogni caso qui un riferimento allo stesso è completamente fuori luogo.

Valerio ha detto...

VA bè.. hai vinto il mongolino d'oro.. Il succo del discorso l'hai capito ? poco importa se il reato è stato depenalizzato o meno! Il succo del discorso è: "se dite VAFFANCULO non preoccupatevi di eventuali conseguenze.. perchè non ce ne sono.. se non uno sganassone...

Albi ha detto...

Certo cazzo che se io ho vinto il mongolino d'oro tu continui a non capire un cazzo...ma lasciamo perdere, se non fai copia incolla per fare l'acculturato spari 4 cagate ogni 5 frasi più o meno...dev'essere così poi perchè l'ha detto la Corte dei Conti! Lascia perdere che è meglio valà...

Matteo Mio ha detto...

apoteosi... eccellente poeta, sempre più eccellente...

Valerio ha detto...

rossino, calma e sangue freddo.

Punto primo ti ho dato ragione sul fatto della depenalizzazione

Punto secondo ti ho dato ragione sul fattore "Corte dei Conti"

Punto Terzo la tua precisazione era giusta ma totalmente inutile al fine del post. Non si stava discutendo sulla veridicità dell'esistenza del reato da Turpiloquio. Si stava, con molta leggerezza, parlando del fatto che , ora come ora, è possibile dire VAFFANCULO senza preoccupazioni di alcun tipo. Quindi: VAFFANCULO.
chiaro ?

Albi ha detto...

No non reagire così per favore, dovresti essere onorato che qualcuno scrive qualcosa sul tuo blog visto che non si può dire che ci sia la fila...io sono calmissimo, sei tu che non hai retto alla pressione di una correzione, cercando prima di arrampicati sugli specchi senza motivo invece di ammettere che il tuo post era un totale disastro e startene zitto com'era più opportuno e poi facendo copia e incolla di cose trovate in giro per far vedere che sei acculturato in materia ed infine, prima che giustamente iniziassi ad usare un linguaggio non più professionale perchè inutile con soggetti come te, a tirar fuori cazzate come il mongolino d'oro, per cui non dirmi di stare calmo che l'unico che non è riuscito a stare dietro alla discussione, oltre a non capirla e a continuare a dimostrare di non averla capita sei tu caro mio. E adesso, siccome vuoi avere l'ultima parola per forza nonostante ritengo che se un ragazzo della tua età, studente universitario, appassionato di poltica (così almeno si legge nella tua descrizione, non volendomi avvalere di cognizioni personali e private al contrario di come fai tu), pensa che la Corte dei Conti sia la Corte di Cassazione o viceversa e non ne conosce le funzioni, dovrebbe eclissarsi a testa bassa invece di replicare con continua ignoranza e con contenuti che dimostrano che non ha ancora capito, questa sarà la mia ultima replica. Infatti, oltre al fatto che ho perso fin troppo tempo e che non sono riuscito nel mio intento a quanto vedo, penso proprio che non ci sarà bisogno di leggere quello che sarà il tuo ultimo commento, dato che si potrà riassumere più o meno in: "bla bla, bla bla bla, si si molto hip hop!". Cordiali saluti. Ah, anche ai fan del sito ovviamente. Ciao ragazzi!

Matteo Mio ha detto...

Dichiaro Alberto Chies vicitore dell'incontro per KO tecnico alla quita ripresa: manifesta superiorità.